Intramoenia, le liste d’attesa non si risolvono con gli slogan

COMUNICATO STAMPA Intramoenia, CIMO-FESMED: «Le liste d’attesa non si risolvono con gli slogan» Il sindacato di medici: «Sospendere l’intramoenia in caso di liste d’attesa troppo lunghe sarebbe un boomerang per il Servizio sanitario nazionale» Roma, 17 novembre 2025 – «Davvero si vuole continuare a raccontare la favola che le liste d’attesa siano colpa dell’intramoenia? E…

Sanità, CIMO-FESMED: Decreto liste attesa, auspichiamo più interventi strutturali

Il presidente Quici: Rilanciare offerta sanitaria, adeguare organici, combattere medicina difensiva, liberalizzare la professione medica ROMA, 30 APRILE 2024 “L’imminente decreto sulle liste di attesa, annunciato dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, offre l’opportunità di esprimere il nostro punto di vista su una questione particolarmente sentita sia dai cittadini che dagli operatori sanitari. Affrontare, in…

Manovra: Risorse ci sono, ma per abbattere liste d’attesa riaprire ambulatori e posti letto

COMUNICATO STAMPA Manovra, CIMO-FESMED: «Finalmente le risorse ci sono, ma per abbattere le liste d’attesa occorre riaprire ambulatori e posti letto» Il sindacato dei medici: «Buone prospettive economiche per il futuro contratto di lavoro, ma occorre prevedere un monitoraggio costante dell’utilizzo dei fondi per evitare che finiscano nel dimenticatoio» Roma, 18 ottobre 2023 – 3,3…

Manovra, ignorata crisi sanità

COMUNICATO STAMPA Manovra, ignorata crisi sanità. CIMO-FESMED: «Utilizzare risorse cooperative per abbattere liste d’attesa» Il sindacato dei medici: «Misure tampone e ulteriori tagli non risolvono problemi SSN. Servono 4 miliardi per rafforzare l’offerta sanitaria e rilanciare la sanità pubblica» Roma, 21 agosto 2023 – È ancora una volta una manovra economica che ignora la grave…

Autonomia differenziata: un frutto avvelenato per la sanità pubblica

Roma 21 novembre 2022 – La bozza Calderoli per la attuazione della autonomia differenziata presentata alla Conferenza Stato-Regioni non rende un buon servigio alla sanità pubblica, peraltro duramente provata dalla pandemia, con contenuti francamente preoccupanti. A cominciare dal rinvio dei Livelli essenziali delle prestazioni (Lep) a futura memoria e dalla emarginazione del ruolo del Parlamento.…